venerdì 6 novembre 2009

EUROPA LEAGUE

Vittoria in rimonta per la Roma all'Olimpico contro gli inglesi del Fulham. Nel match valido per il gruppo E di Europa League, i giallorossi si sono imposti per 2-1 grazie ai gol di Riise e Okaka. La squadra di Ranieri ha chiuso il primo tempo sotto di un gol, segnato da Kamara per gli ospiti al 19' su rigore, assegnato dall'arbitro Glom per un fallo di Andreolli sullo stesso Kamara. In avvio di ripresa il Fulham è rimasto in 10 uomini per l'espulsione diretta del neo entrato Nevland, autore di un brutto fallo da dietro su De Rossi. La superiorità numerica ha dato la scossa giusta ai giallorossi, che hanno trovato il pari al 69' grazie a un sinistro di Riise dalla distanza. Al 76' Okaka ha poi siglato il gol-vittoria di testa. Gli inglesi hanno chiuso il match in 9 uomini per l'espulsione nel recupero del difensore Konchesky. Grazie a questa vittoria, la Roma scavalca il Fulham al secondo posto del girone con 7 punti e a -2 dalla capolista Basilea. Il Fulham è terzo con 5 punti.GENOA-LILLE 3-2 Il Genoa ha battuto il Lilla 3-2 in una partita della quarta giornata del gruppo B di Europa League. Dopo il gol di Palacio al 14' del primo tempo e di Crespo al 13' della ripresa, la squadra di Gasperini ha subito la rimonta dei francesi, a segno con Frau (47') e Gervinho (84'). Il gol-vittoria lo ha firmato Sculli nel secondo minuto del recupero. Il successo odierno riporta il Genoa al secondo posto del girone con 6 punti, gli stessi del Valencia fermato dallo Slavia Praga sul 2-2. Il Lilla resta al comando del gruppo con 7 puntiVILLARREAL-LAZIO 4-1 Quindici minuti: tanti bastano al Villarreal per mettere al tappeto la Lazio nella quarta giornata di Europa League. Gli spagnoli vincono 4-1, ma i primi minuti di gioco sono quelli determinanti. Il Villarreal raggiunge la formazione biancoceleste a quota sei punti e la qualificazione al turno successivo per la formazione del presidente Lotito è appesa ad un filo. Ballardini lascia in panchina Zarate e gli preferisce Tommaso Rocchi, per poi affidarsi all'argentino e a Kolarov nella ripresa, quando la sua squadra è sotto di tre gol; magari puntare da subito su Maurito (autore del gol della bandiera) dal primo minuto avrebbe potuto cambiare qualcosa. La Lazio capitola praticamente subito: dopo tre minuti è sotto di un gol e con un uomo in meno per l'espulsione (sanzione un pò troppo severa) di Baronio. I biancocelsti cadono sotto i 'colpì di Pires (autore di una doppietta, al 2' e al 15') e di Cani (al 12'). Al 15' è sotto di tre gol ed in inferiorità numerica. E quando al 32' del primo tempo (con il Villarreal già sul 3-0), l'arbitro Kircher espelle Gonzalo Rodriguez per un fallo su Rocchi e concede un calcio di rigore per i biancocelesti, a remare contro ci si mette anche la sfortuna, perchè il penalty calciato da Foggia si stampa sulla traversa. Eppure la prima occasione della partita è della Lazio, che dopo soli 40 secondi ha la possibilità con Rocchi di portarsi in vantaggio, ma di piede Diego Lopez salva. Il vantaggio spagnolo arriva praticamente nell'azione successiva. Un gol rocambolesco quello di Piras: da 40 metri calcia una punizione che va in porta, 'complicè il movimento in area di Nilmar che distrae Bizzarri e la difesa, che restano a guardare. Un minuto dopo Baronio viene espulso e la Lazio accusa il colpo. Il Villarreal è padrone del campo, la Lazio è in estrema difficoltà, soprattutto a centrocampo, e non riesce a reagire. AL 12' il 2-0 che porta la firma di Cani. Un paio di minuti e arriva il colpo del ko, quello del 3-0: Diakitè atterra Nilmar, per l'arbitro è rigore e Pires non sbaglia (anche se Bizzarri sfiora). I padroni di casa non mollano la presa, la Lazio arranca ma al 32' la partita potrebbe riaprirsi quando Gonzalo Rodriguez viene espulso dopo aver bloccato Rocchi lanciato in area e viene concesso il rigore per la Lazio. La conclusione di Foggia si stampa sulla traversa. La Lazio però ci crede e nella ripresa, complice anche il ritmo più lento degli avversari e gli inserimenti di Zarate, Kolarov e Makinwua, cerca di limitare i danni. E si rende più volte pericolosa, fino a quando intorno alla mezz'ora è proprio Zarate a ridurre le distanze siglando il 3-1. La Lazio prova ad affondare, anche perchè il Villarreal comincia ad essere intimorito. Ma arriva il gol del 4-1 che porta la firma dell' italiano Giuseppe Rossi (entrato nella ripresa) che realizza il rigore concesso per un fallo di Mauri su Cani. Finisce così, con la Lazio che ora ha da pensare alla sfida di domenica con il Milan all'Olimpico.

Nessun commento:

Posta un commento